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A giugno 2015 apre la funivia Skyway Monte Bianco

Nuova Funivia Monte BiancoSkyway Monte Bianco è la nuova ed avveniristica funivia che viene inaugurata a giugno 2015. Si tratta del cantiere più alto d’Europa: posto a 3.452 metri di altitudine, mette alla prova un manipolo di operai specializzati, al lavoro giorno e notte, per realizzare questa straordinaria opera architettonica. Una volta completata, essa consentirà a turisti e sciatori di risalire da Pontal a Punta Helbronner, il nido delle aquile, con una stazione intermedia al Pavillon Mont Frety.

Inoltre qui sarà installata un ascensore che scenderà fino al rifugio Torino. Tutte le stazioni saranno dotate di sale multimediali, servizi turistici tra cui ristoranti e bar. Inoltre sta per essere completata la meravigliosa terrazza circolare con vista a 360° sulla vetta del Bianco (4810 m slm), sul Dente del Gigante, Grandes Jorasses, Monte Rosa, Gran Paradiso, Cervino e sulla straordinaria Vallée Blanche. Affascinanti sono anche le cabine, dotate di un sistema che permetterà di ruotare su se stesse a 360°: in questo modo i passeggeri potranno ammirare il panorama in tutta la sua bellezza.

Il tutto è costruito con materiali d’avanguardia: usati solo ad elevate prestazioni, resistono alle intemperie e agli agenti naturali, garantendo robustezza e resistenza termica ed acustica. “Skyway” è il futuro: andrà infatti a sostituire i vecchi impianti di risalita grazie anche alla particolare attenzione all’impatto sull’ambiente. I materiali sono ad alto isolamento, vi sono superfici fotovoltaiche, sistemi di riscaldamento e recupero del calore.

Ma c’è anche un altro obiettivo che ha guidato la costruzione della nuova funivia sul Monte Bianco: essa sarà un importante polo di attrazione turistico. Si vuole aumentare il numero di passaggi portandoli dai circa 150mila annui attuali a 300mila. Un risultato non impossibile se si pensa che il versante francese ne accoglie 500mila grazie ad una serie di infrastrutture migliori e più accoglienti. Skyway punta a ridurre questo gap tra le funivie dei cugini francesi e le italiane, consentendo un aumento delle presenze turistiche nelle località sciistiche ed invernali situate nelle Alpi nord-occidentali.