Inoltre qui sarà installata un ascensore che scenderà fino al rifugio Torino. Tutte le stazioni saranno dotate di sale multimediali, servizi turistici tra cui ristoranti e bar. Inoltre sta per essere completata la meravigliosa terrazza circolare con vista a 360° sulla vetta del Bianco (4810 m slm), sul Dente del Gigante, Grandes Jorasses, Monte Rosa, Gran Paradiso, Cervino e sulla straordinaria Vallée Blanche. Affascinanti sono anche le cabine, dotate di un sistema che permetterà di ruotare su se stesse a 360°: in questo modo i passeggeri potranno ammirare il panorama in tutta la sua bellezza.
Il tutto è costruito con materiali d’avanguardia: usati solo ad elevate prestazioni, resistono alle intemperie e agli agenti naturali, garantendo robustezza e resistenza termica ed acustica. “Skyway” è il futuro: andrà infatti a sostituire i vecchi impianti di risalita grazie anche alla particolare attenzione all’impatto sull’ambiente. I materiali sono ad alto isolamento, vi sono superfici fotovoltaiche, sistemi di riscaldamento e recupero del calore.
Ma c’è anche un altro obiettivo che ha guidato la costruzione della nuova funivia sul Monte Bianco: essa sarà un importante polo di attrazione turistico. Si vuole aumentare il numero di passaggi portandoli dai circa 150mila annui attuali a 300mila. Un risultato non impossibile se si pensa che il versante francese ne accoglie 500mila grazie ad una serie di infrastrutture migliori e più accoglienti. Skyway punta a ridurre questo gap tra le funivie dei cugini francesi e le italiane, consentendo un aumento delle presenze turistiche nelle località sciistiche ed invernali situate nelle Alpi nord-occidentali.