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Quali stazioni vanno scelte per sciare in Italia

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sciatori sulle piste

Chi ha intenzione di trascorrere un weekend a stretto contatto con la neve può senz’altro affidarsi alle suggestioni che solo la nostra cara Italia sa offrire. Le stazioni sciistiche a disposizione dei potenziali ospiti sono davvero numerose e ogni opzione è in grado di rivelarsi potenzialmente ottimale. Ecco alcune proposte di assoluto rilievo per una gita sulla neve tutta da ricordare. Partiremo dal Nord Italia per finire sempre più a Sud.

Courmayeur

Iniziamo da una cittadina dalla bellezza pura e genuina, che costituisce una vera e propria terrazza sulle Alpi svizzere. Si tratta di un’autentica perla situata nella Valle d’Aosta e dall’aspetto suggestivo. È possibile scegliere all’interno di oltre 100 chilometri di piste molto conosciute a livello nazionale, senza dimenticare un paese altrettanto intrigante. La vicina funivia consente di raggiungere un’altitudine che sfiora i 3500 metri, sul Monte Bianco. Planpincieux è una località perfetta per gli amanti dello sci di fondo, così come non mancano impianti fuori pista per i patiti del freeride. Per prenotare un viaggio, siti come Hellotickets possono essere una valida idea.

Breuil-Cervinia

Restiamo in Valle d’Aosta con un altro luogo nel quale divertirsi sulla neve. A circa 2000 metri di quota sorge Breuil-Cervinia, località con oltre 150 chilometri per ben 46 piste. Tra i mesi di dicembre e maggio, è possibile immergersi tra 19 impianti accessoriati in maniera accurata. Allo stesso tempo, i ghiacciai permettono di sciare in qualsiasi periodo dell’anno senza alcuna limitazione, partendo da Valtournenche e arrivando fino ai quasi 4000 metri del Piccolo Cervino. Anche stavolta, il confine con la Svizzera è un punto di forza.

Stazione sciistica di Sestriere in Piemonte

Sestriere

Spostiamoci nel vicino Piemonte dando un’occhiata al comune di Sestriere, il centro abitato situato più in alto a livello nazionale. Comprende più di 400 chilometri di piste sciistiche e ha acquisito una fama notevole grazie alle Olimpiadi invernali di Torino e alle numerose altre manifestazioni sportive. Posta tra le valli di Susa e del Chisone, la cittadina non è lontana dal centro torinese e garantisce momenti culinari tutti da vivere, presso ristoranti e rifugi tra i quali c’è l’imbarazzo della scelta. Non manca poi un polo commerciale tutto da scoprire.

Livigno

In Lombardia nasce l’altrettanto suggestiva Livigno, situata al confine con l’Austria. Comprende ben 78 piste e vari parchi della neve, riservati a sci alpino e nordico, freestyle e snowboard. Le piste si estendono per oltre 100 chilometri con 31 impianti utili per la risalita. Chiunque ami i fondi innevati ha a propria disposizione la pista perfetta, che si tratti della nera per lo sciatore esperto e del campo scuola per quello alle prime armi. Nei pressi, ecco le casette allineate di colore grigio.

Madonna di Campiglio

Nella nostra lista non poteva mancare questa iconica località sciistica del Trentino. Le piste misurano oltre 150 chilometri e sono dotate di 63 impianti per la risalita. Madonna di Campiglio propone funivie disponibili da dicembre ad aprile e da giugno a settembre in occasione dell’estate, per una fama che ha notevolmente superato i confini nazionali. In particolare, la pista 3-Tre viene utilizzata per lo slalom della Coppa del Mondo di sci alpino ed è apprezzata a livello globale. Basta spostarsi di poco per vivere anche Alta Badia e Val Gardena.

Plan de Corones

Restiamo nella stessa regione spostandosi nell’area dell’Alto Adige e toccando Plan de Corones. Qui il sole splende per oltre 300 giorni all’anno e le Dolomiti sono uno scenario incantevole. Chi vuole sciare qui ha l’imbarazzo della scelta tra piste di vario genere, unite a impianti di risalita curati nei minimi dettagli. Ogni appassionato può sentirsi realizzato da queste parti, con la pista Erta tutta da scoprire insieme al centro storico di San Vigilio di Marebbe.

Sciatori sulle piste di Cortina d’Ampezzo

Cortina d’Ampezzo

Proseguiamo con la veneta Cortina d’Ampezzo, che insieme a Milano ospiterà i Giochi Olimpici invernali del 2026. Un altro luogo nel quale si fa la storia dello sci alpino da diversi decenni, con un paesaggio che lascia letteralmente senza fiato. È possibile avvicinarsi ad altri comprensori grazie a mezzi di trasporto proprio o allo skibus, così come sono sufficienti pochi chilometri per raggiungere il centro storico, ricco di zone tra le più trendy a livello nazionale.

Abetone

Scendiamo più giù e andiamo in Toscana con l’obiettivo di conoscere l’Abetone. Anche gli Appennini mettono a disposizione dei visitatori numerose sorprese interessanti per sciate tutte da vivere. Da queste parti sono circa 45 chilometri complessivi di pista, con 21 impianti di risalita. L’apertura è riservata alla stagione invernale, ma le opportunità per divertirsi non mancano assolutamente.

Roccaraso

L’Abruzzo ospita un località sciistica interessante come Roccaraso, anche se molte altre avrebbero meritato di entrare a far parte di questa lista. La cittadina è situata a 1200 metri al di sopra del livello del mare e non è molto lontana da Roma, con ben 65 piste da sci. Gli impianti di risalita sono 38 e la lunghezza complessiva è di 140 chilometri per un altro paesaggio sorprendente.

Etna

Concludiamo con l’estremo Sud grazie ai due impianti situati sul vulcano attivo dell’Etna. L’altezza massima sulla quale divertirsi tocca i 2700 metri, con 10 piste tra Nicolosi e Linguaglossa. Tra seggiovie e telecabine in luoghi mozzafiato, il Piccolo Rifugio consente anche di salire ulteriormente e percorrere una discesa ripida a bordo di sci e snowboard. Lo spasso è davvero assicurato, anche se con cautela.