Stagione invernale 2013/2014, le nuove tendenze
Dopo due stagioni in negativo, la stagione invernale 2013/2014 segnerà, secondo le previsioni, una positiva inversione di tendenza: non si tratta – per la maggior parte delle stazioni sciistiche – di quote
rilevanti, ma il segnale è comunque in grado di “portare il sorriso” agli operatori della filiera produttiva legata al turismo della montagna bianca italiana.
L’orientamento più rilevante per la prossima stagione invernale 2013/2014 è quello della concentrazione: si prevedono due settimane eccezionali, concentrate nel periodo compreso tra il 21 dicembre 2013 e il 5 gennaio 2014. E’ questo il periodo in cui tutti “vogliono esserci” e vogliono vivere l’esperienza di una vacanza in località vivaci, nel momento del loro massimo lustro e prestigio.
Tra le preferenze dei turisti sciatori, vincono le destinazioni italiane “à la page” con le nuove tendenze delle pratiche sportive sulla neve, quelle stazioni che hanno ampliato l’offerta tradizionale (sci da discesa, sci di fondo, snowboard) con offerte slow (ciaspole, nordic walking), opzioni race (ad esempio freestyle), opzioni fun (come il freeride) e nuove discipline (come skifox, speedriding, airboard).
Su tutto, per l’inverno 2013/2014, vince il freeride, richiestissimo dagli ospiti stranieri che vogliono sciare sulla neve fresca, al di fuori delle piste battute.
Ma i clienti vogliono anche risparmiare sull’alloggio, ed è in questo concetto che si riscontrano le tre principali tendenze di ospitalità della prossima stagione invernale: la fortissima richiesta della formula “ibrida” dei residence; l’incremento delle richieste “full service”, a prezzo certo; il “ritorno” all’utilizzo delle seconde case.
[Fonte: Comunicato Stampa Skipass]